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I trattamenti per capelli danneggiati sono un argomento sempre in voga, soprattutto durante l’estate, quando cloro e sole possono contribuire a rovinarli.

I capelli sono una parte importante della nostra identità e dell’aspetto esteriore. Tuttavia, molti di noi si trovano ad affrontare il problema dei capelli danneggiati. Che si tratti di uso eccessivo di strumenti di calore, trattamenti chimici, esposizione al sole o semplicemente di cattive abitudini quotidiane, il danno ai capelli può manifestarsi in vari modi. Vediamo a quali segni è necessario prestare attenzione e alcuni rimedi naturali.

Segni e sintomi dei capelli danneggiati

Per ricorrere a trattamenti per capelli danneggiati è fondamentale rendersi conto di quando i capelli stanno soffrendo. È sempre una buona idea prendersi cura della propria chioma con una hair care routine settimanale, in modo da non dover ricorrere poi a trattamenti più intensi.

  • Secchezza e crespo: I capelli danneggiati tendono a perdere la loro umidità naturale, diventando secchi e difficili da gestire. Il crespo è un segno evidente di mancanza di idratazione e nutrimento.
  • Doppie punte: Le doppie punte sono un sintomo comune di capelli danneggiati, specialmente se non vengono tagliati regolarmente. Questo fenomeno si verifica quando la cuticola protettiva esterna dei capelli si consuma, lasciando il fusto esposto e suscettibile a ulteriori danni.
  • Rottura e fragilità: I capelli danneggiati diventano fragili e si rompono facilmente. La rottura può essere causata da pettinature aggressive, uso di strumenti di calore senza protezione, o trattamenti chimici eccessivi.
  • Perdita di luminosità: La luminosità naturale dei capelli è spesso persa quando sono danneggiati. I capelli sani riflettono la luce, mentre i capelli danneggiati appaiono opachi e spenti.
  • Perdita di elasticità I capelli sani sono elastici e possono allungarsi senza rompersi. I capelli danneggiati perdono questa elasticità, risultando rigidi e inclini alla rottura.

Capelli danneggiati: quali cause

Per evitare di dover ricorrere a trattamenti per capelli danneggiati è sempre una buona idea sapere a quali elementi esterni stare attenti. Vediamo le maggiori cause di danni ai capelli.

Capelli danneggiati: L’inquinamento

In particolare nelle grandi città, dove il traffico è maggiore rispetto a zone più piccole, ci si espone a grandi quantità di smog e di inquinamento. La nostra chioma è come una spugna e di conseguenza assorbe tutto quello che è presente nell’aria. Questo vale per l’odore del fumo, per esempio, ma anche per le polveri sottili, gas di scarico, e smog in generale. L’inquinamento, a lungo andare, può rendere meno luminosi i capelli.

Capelli danneggiati: Agenti chimici

Non sempre si riesce a capire qual è il miglior prodotto per la propria cute. Utilizzare un prodotto sbagliato per più volte di seguito può arrecare danni ai capelli. Per questo motivo è sempre meglio rivolgersi a professionisti del settore nel caso si voglia cambiare colore, schiarire i capelli, o fare qualche trattamento specifico. Un professionista si assicurerà di non causare alcun danno alla cute né alla chioma, e non sarà necessario ricorrere a trattamenti per capelli danneggiati.

Capelli danneggiati: Il calore

Il calore, se utilizzato troppo spesso, è il primo nemico dei capelli. Per evitare ch’essi vengano danneggiati è sempre meglio proteggerli, così da non necessitare poi di trattamenti per capelli danneggiati.

Si deve infatti fare attenzione quando si tratta di calore, che si parli di phon o di troppa esposizione al sole. È sempre bene non utilizzare il phon troppo vicino alla cute, perché il calore potrebbe irritarla o danneggiare i capelli.

Sempre per questo motivo, nel momento in cui si utilizza una piastra, una spazzola al calore oppure una piastra per arricciare i capelli, è sempre meglio usare una protezione dal calore. Esistono infatti spray appositi e trattamenti che possono proteggere il capello dal calore, in modo da non danneggiarlo.

Capelli danneggiati: Sale e cloro

Tra gli agenti che possono in qualche modo infastidire il capello si trovano il sale e il cloro, soprattutto in estate. Il sale che si trova nell’acqua di mare può rendere i capelli secchi e fragili. Di conseguenza è sempre meglio proteggere la chioma, in modo da godersi un bagno senza preoccupazioni. Lo stesso vale per il cloro della piscina. Il cloro che è presente nelle acque delle piscine, infatti, hanno spesso l’effetto di portare via il colore ai capelli, se questi sono tinti, oppure di rendere la chioma spenta e opaca. Per questo è importante indossare una cuffia che possa proteggere i capelli e lasciare del tempo, tra un’immersione e l’altra, per permettere alla chioma di riprendersi. Se alla fine dell’estate la chioma risulta sofferente, si può ricorrere a trattamenti per capelli danneggiati.

Trattamenti per capelli danneggiati: qualche consiglio

Fortunatamente, ci sono vari trattamenti che possono aiutare a riparare i capelli danneggiati e a ripristinare la loro salute.

  • Taglio regolare: La soluzione più semplice per eliminare le doppie punte e ridurre i danni è tagliare regolarmente i capelli. Un taglio ogni 6-8 settimane può prevenire la propagazione delle doppie punte e mantenere i capelli sani.
  • Maschere idratanti e oli naturali: Le maschere per capelli e gli oli naturali, come l’olio di cocco, l’olio di argan e l’olio d’oliva, sono eccellenti per nutrire e idratare i capelli secchi e danneggiati. Applicare una maschera idratante una o due volte alla settimana può fare una grande differenza.
  • Prodotti a base di cheratina: La cheratina è una proteina naturale che costituisce la struttura dei capelli. Utilizzare prodotti a base di cheratina può aiutare a riparare e rinforzare i capelli danneggiati, migliorando la loro resistenza e lucentezza.
  • Trattamenti di ricostruzione professionale: I trattamenti professionali, come i trattamenti alla cheratina e le terapie di ricostruzione profonda, possono offrire risultati significativi. Questi trattamenti vengono generalmente effettuati nei saloni di bellezza e possono riparare anche i danni più gravi.
  • Evitare il calore eccessivo: Limitare l’uso di strumenti di calore come piastre, arricciacapelli e phon può prevenire ulteriori danni. Quando si utilizzano questi strumenti, è fondamentale applicare sempre un protettore termico.
  • Alimentazione e integratori: Una dieta equilibrata e l’assunzione di integratori specifici per capelli possono supportare la salute dei capelli dall’interno. Nutrienti come biotina, vitamine del gruppo B, zinco e omega-3 sono essenziali per capelli sani e forti.
  • Prodotti senza solfati e siliconi: Scegliere shampoo e balsami privi di solfati e siliconi può aiutare a mantenere i capelli idratati e prevenire l’accumulo di residui che possono causare danni nel lungo termine.

Trattamenti naturali per capelli danneggiati

A volte capita che, nonostante tutte le accortezze, la chioma ne risulti danneggiata. Un professionista saprà suggerire i trattamenti per capelli danneggiati più adatti, artificiali e naturali. Esistono infatti anche alcuni rimedi naturali che possono aiutare il capello a ristabilire la propria salute.

Trattamenti per capelli danneggiati, olio di oliva

Per quanto non se ne debba abusare, uno dei trattamenti per capelli danneggiati più adatti è l’olio di oliva. In quanto ricco di acidi grassi, l’olio di oliva può essere utile alla salute dei capelli. Contiene infatti omega 3, una componente che aiuta i capelli a diventare più forti e resistenti. Non serve utilizzarne molto, anzi, basta qualche goccia sul palmo della mano, sfregare i palmi e spalmare le gocce lungo le lunghezze. È possibile tenerlo per circa 30 minuti prima di lavare i capelli. È sempre meglio prima fare una prova, in modo da assicurarsi che l’olio non dia fastidio alla cute.

Trattamenti per capelli danneggiati, olio di rosmarino

Tra i trattamenti per capelli danneggiati si trova anche l’olio essenziale di rosmarino. Come tutti gli oli essenziali non lo si deve utilizzare in modo diretto sulla cute ma diluirlo. A contatto diretto potrebbe infatti causare fastidi e irritazioni. Il rosmarino è adatto a chi desidera rafforzare la chioma. L’olio essenziale combatte la caduta e rende reattiva la microcircolazione del cuoio capelluto.

Basta utilizzarlo anche solo 1 volta al mese. È sufficiente diluirne qualche goccia e applicarla sui capelli umidi. È possibile lasciare i capelli in posa per circa 30 minuti e poi lavarli con uno shampoo adatto. Come sempre, è meglio prima fare una prova per assicurarsi di non accusare fastidi.

Trattamenti per capelli danneggiati: Conclusioni

I capelli danneggiati possono essere una sfida e minare l’autostima di una persona. Con i giusti trattamenti per capelli danneggiati e cure è possibile ripristinare la loro salute e bellezza. Riconoscere i segni e i sintomi dei capelli danneggiati è il primo passo per intervenire in modo efficace. Inserendo nella propria haircare routine tagli regolari, trattamenti idratanti, protezione dal calore e una buona alimentazione nella propria routine, si possono ottenere capelli sani e splendenti. Ricordate, la costanza è la chiave: prendersi cura dei propri capelli con attenzione e dedizione porterà a risultati duraturi.

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